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Contratto di Comodato

Barbara Costa on 19 Aprile 2017
Contratto di Comodato
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Hai un appartamento e desideri darlo in godimento a tuo figlio? Vediamo insieme cos’è il comodato e quali sono le sue caratteristiche.

Il comodato è il contratto con il quale una parte consegna all’altra, un bene mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo e per un uso determinato, con l’obbligo di restituire lo stesso bene ricevuto. Il comodato è essenzialmente gratuito (art. 1803 del c.c.) e può essere redatto in forma verbale o scritta.

Quando l’oggetto del comodato è un bene immobile il contratto deve essere registrato se:

  • redatto in forma scritta: in tal caso la registrazione deve essere effettuata entro 20 giorni dalla data dell’atto;
  • stipulato in forma verbale, ma enunciato in un altro atto sottoposto a registrazione (es. contratto di comodato previsto in un contratto preliminare di compravendita oppure contratto di locazione stipulato dal comodatario con il consenso del comodante).

Possono essere registrati, inoltre, contratti di comodato gratuito stipulati verbalmente, relativi a immobili, esclusivamente per fruire dell’agevolazione IMU/TASI introdotta dalla legge di stabilità 2016.

La legge di stabilità 2016 infatti, (articolo 1, comma 10, della legge 208/2015) prevede che la base imponibile ai fini IMU/TASI possa essere ridotta del 50% per le unità immobiliari (ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9) concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta, entro il primo grado, che le utilizzano come abitazione principale. Per usufruire di tale agevolazione è necessario registrare il contratto di comodato.

La registrazione del contratto di comodato costa € 200,00 di imposta di registro, oltre ad una marca da bollo da € 16,00 che va applicata ogni 4 facciate scritte (100 righe), per ogni copia del contratto.

Si ricorda che in caso di locazione di un bene dato in comodato, eventualità che deve essere prevista nel contratto, sia il comodante che il comodatario dovranno compilare ed indicare nell’apposito quadro della dichiarazione dei redditi, la presenza del contratto.

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